RIEQUILIBRARSI CON LO YOGA

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“L’equilibrio in sé è il bene.” ct. Haruki Murakami

Scopriamo insieme gli svariati benefici dello yoga, pratica psicofisica che lavora a partire dal corpo su tutte le dimensioni della persona: fisiche, metaboliche, psichiche, cognitive, emotive; benefici che si esprimono già con pratiche saltuarie, ma che sviluppano una piena potenzialità con una pratica regolare e costante, a partire da qualsiasi intensità.

Lo yoga nasce come disciplina marziale basata su una pratica esperienziale, psicofisica, vietata per molto tempo alle donne, con lo scopo di purificare e rafforzare corpo, mente e animo guerrieri prima della battaglia. Attraverso ascolto e canalizzazione degli impulsi, lo yoga rafforza l’interiorità della persona, placando mente e compulsioni per calarsi profondamente nel momento presente e disvelare così il principale tra i beni universali: REALIZZARE OGNI ESSERE VIVENTE attraverso il raggiungimento di equilibrio e benessere DELL’INDIVIDUO NELLA SUA NELLA SUA INTEREZZA E UNITA’. Vediamo dunque come si articola questo cammino di riequilibrio attraverso lo yoga.

1. BENEFICI FISICI DELLO YOGA: SCARICO, DETOX E RESET

Base di partenza dello yoga è il beneficio fisico, che si sprigiona attraverso posture, movimento e respiro. Questi 3 cardini alla base della pratica, permettono di ACCOMPAGNARE CORPO E MENTE IN ESPERIENZE ALTERNATIVE a quelle del quotidiano, nelle quali: l’apparato scheletrico torna ad essere sottoposto in ogni sua parte alla gravità statica e dinamica che contrasta l’osteoporosi, i tessuti muscolari sono riattivati in una modalità dolce ma intensa che attraverso la respirazione evita la formazione di acido lattico e tossine, i legamenti vengono sollecitati riacquistando elasticità e morbidezza, le articolazioni vengono scaldate e lubrificate, la circolazione sanguigna viene riattivata anche nella periferia corporea portando ossigenazione e drenaggio dei ristagni di liquidi, la capacità polmonare aumenta, attraverso torsioni e flessioni la struttura della colonna si allunga aumentando lo spazio inter-vertebrale. La LENTEZZA nel passaggio da un movimento all’altro, la COSTANZA, LA RIPETIZIONE E IL MANTENIMENTO della postura corretta per un tempo di almeno 5 respiri, permettono di attivare i benefici di ogni posizione, non solo nei distretti corporei direttamente coinvolti, ma a partire da essi in tutto il corpo, COMPENSANDO GLI EFFETTI FISICI DELLO STRESS O DELLO SFORZO DA LAVORO (SCARICO), sia esso fisico (rigidità muscolare e tendinea) che sedentario (contratture e tensioni da stress). La respirazione controllata consente al cuore di rallentare portandosi ad un ritmo regolare che meglio tollera lo sforzo fisico e di meglio ossigenare il cervello, BRUCIANDO ED ELIMINANDO LE TOSSINE con effetto disintossicante (DETOX). Il corpo intero viene sollecitato, riequilibrandosi tra tensioni, lassità, iper o ipo-tonicità e riacquistando l’assetto proprio originale (RESET) e con esso vigore, resistenza, elasticità.

2. BENEFICI METABOLICI DELLO YOGA: YIN E YAN

Ad ogni pratica yoga, anche saltuaria, il corpo si riequilibra non solamente nei suoi aspetti meccanici, ma anche in quelli chimici. Tra parti dinamiche, statiche e di rilassamento di ogni lezione, il metabolismo corporeo viene sollecitato a cambiare assetto in modalità provocata ma controllata dall’ascolto: non più quindi in maniera reattiva come capita nel quotidiano subendo gli effetti di ciò che ci capita, ma in MODALITA’ CONSAPEVOLE, CALIBRATA E GESTITA dal praticante. Nelle parti più dinamiche della pratica, il corpo entra in modalita’ di ATTIVAZIONE, mettendo in moto il metabolismo SIMPATICO che permette di uscire da uno stato di torpore fisico e ristagno, ma anche di deflesso dell’umore: è la modalità YAN della pratica yoga, che sollecita tutte le parti del corpo, stimola l’apparato cardio-respiratorio e risveglia corpo e mente. Nelle parti più lente e mantenute della pratica invece, il corpo entra in modalità di DISATTIVAZIONE, mettendo in moto il metabolismo PARASIMPATICO che permette di sperimentare il ritorno all’assetto di base dopo l’attività, risvegliando le funzioni vegetative di REST AND DIGEST nelle quali il corpo è in grado di recuperare dalle fatiche e rigenerarsi, riacquistando energia e risorse, sia fisiche che mentali: è la modalità YIN della pratica yogica, che riporta il corpo all’equilibrio di base, portando BENEFICI A LENTO RILASCIO sulla qualità del sonno, la digestione e anche lo stile di vita quotidiano.

3. BENEFICI NEUROLOGICI DELLO YOGA: DECOMPRESSIONE E NEUROTRASMETTITORI DELL’ANIMA

Ogni parte della pratica yoga, ha precisi anche effetti sul SISTEMA NERVOSO CENTRALE, poiché tramite il MOVIMENTO E IL RESPIRO CONSAPEVOLI, lo yoga è in grado di risvegliare i neuro-trasmettitori cerebrali deputati alle funzionalità della persona in ogni ambito del quotidiano. 

Nella parte YAN della pratica yoga (posizioni dinamiche e sequenze) vengono liberati:

  • DOPAMINA: sprigiona senso di gratificazione e appagamento, legati al sistema di ricompensa dagli sforzi (impegno, dare il meglio di sé) per il raggiungimento dell’obbiettivo;
  • ENDORFINE: si libera dopo un intenso lavoro fisico, generando un senso di benessere, piacere percepiti nei sensi (sollievo) e nel tono dell’umore (sorriso);
  • ADRENALINA: si forma quando l’impegno cardio respiratorio si attiva, mettendosi in moto oltre la comfort zone, in una zona di sviluppo prossimale in cui non c’è percezione di rischio ma solo attivazione e impegno in sicurezza (risveglio delle capacità attentive, circolazione, ossigenazione) 

Nella parte YIN della pratica yoga (posizioni mantenute, rilassamento, meditazione) vengono invece sviluppati:

  • SEROTONINA: è prodotta durante le visualizzazioni meditative legate alla percezione dell’interezza e visione positiva di sé (autostima) e si lega ad un profondo senso di gratitudine e pienezza interiori;
  • OSSITOCINA: si libera in virtù della relazione di accoglienza maestro-allievo che si riflette nella cura di sé che l’allievo rivolge a sé stesso, portando ad riequilibrio affettivo interno (emotivo);
  • GABA: è un potente antistress che si esprime durante la meditazione e il rilassamento, che ha funzioni di riequilibrio e protettive rispetto alle situazioni stressanti del quotidiano.

4.BENEFICI EMOTIVI DELLO YOGA: AUTOREGOLAZIONE E AUTOSTIMA (PLUS TRAUMA INFORMED)

Attraverso il risveglio dei Neurotrasmettitori dell’anima e l’apprendimento graduale di un AUTO-ASCOLTO GUIDATO dal maestro di yoga, il praticante impara a cogliere su di sé i segnali non verbali di disequilibrio del corpo e iniziare a tessere di lezione in lezione la tela del propria storia, collegando i vissuti agli stati corporei. E’ un GUARDARSI DENTRO, attraverso lo studio di sé e l’ascolto di un corpo che parla nel suo linguaggio universale: è un CRESCERE NELLA CONSAPEVOLEZZA DI SE’ diventando sempre più confidenti nelle proprie capacità di interpretazione di ciò che ci succede internamente. Su questa confidenza, si basa AUTOSTIMA E CAPACITA’ DI AUTOREGOLAZIONE che si esprimono orientando le scelte quotidiane verso ciò che ci fa oggettivamente bene o male, al di là dell’offuscamento dovuto alle convenzioni. 

E’ un percorso della coscienza, che si allarga e cresce per COMPRENDERE DI PIU’ DI SE’ e con questo diventare più protagonista della propria vita: riuscendo a GESTIRE MEGLIO GLI STATI INTERNI DEL CORPO infatti, è possibile intercettare per tempo e sempre più spesso prevenire, situazioni di dis-regolazione emotiva, imparando come riequilibrarsi. Questo cammino, può aprirsi come spazio privilegiato ad uno yoga trauma informed, quando l’allievo diventa in grado di riconoscere i segnali fisici ed emotivi di memorie traumatiche nascoste nelle attivazioni inconsapevoli del proprio corpo: memorie che possono venire alla luce o essere riattivate attraverso la sollecitazione psicofisica della pratica yoga. Una volta riemerse le memorie traumatiche, l’allievo può decidere come gestire la disregolazione ad esse associata, una volta divenuta consapevole, e capire se vuole superarla rielaborandola oppure semplicemente imparare ad arginare il discontrollo quando si presenta. Anche in quest’ultimo caso, la capacità di recuperare CAPACITA’ DI AUTOCONTROLLO, restituisce autostima alla persona, che può tornare a contare sulle proprie capacità di gestione delle proprie emozioni e così di direzionare efficacemente la propria vita secondo le proprie decisioni.

5. BENEFICI COGNITIVI DELLO YOGA: RISVEGLIO, LUCIDITA’ MENTALE, INTEROCEZIONE E BRAIN ORGANIZATION

Quando fisico, metabolismo, emozioni, affetti e sistema nervoso centrale sono tornati in equilibrio, LA MENTE TORNA LIBERA E LUCIDA riacquistando le sue piene potenzialità. Le facoltà cognitive, tornano ad esprimersi al massimo della propria funzionalità. Si dice infatti che ad ogni posizione con respirazione controllata CORRISPONDA UNO STATO DELLA COSCIENZA: il che significa che lavorando su posizioni inusuali rispetto al quotidiano, insieme al respiro, il CERVELLO VIENE STIMOLATO A SVILUPPARE NUOVE CONNESSIONI formando nuovi SCHEMI CEREBRALI e NUOVI ASSETTI CORPO-MENTE. Una dinamica di vero e proprio RISVEGLIO cerebrale delle parti meno sollecitate del nostro cervello, che così stimolate contribuiscono a sviluppare e a mantenere la PLASTICITA’ cerebrale (cognitiva e psichica). 

Tutto questo è possibile, però, alla sola condizione che la pratica sia di MOVIMENTO CONSAPEVOLE, ossia che sia presente un ASCOLTO INTERNO ATTIVO da parte della persona: che il praticante sia disposto ad ASCOLTARSI. Sia cioè disposto a guardare dentro di sé, mappando (interocezione) man mano gli effetti del lavoro psicofisico fatto dalla pratica per sedimentarne gli effetti ed imparando ad interpretare i segnali del corpo. 

6. YOGA MELOGRANO: ZERONOVANTA E BISOGNI SPECIALI

Presso il Centro il Melograno, è possibile partecipare con la nostra insegnante di yoga Elena a percorsi yoga sul breve, medio e lungo periodo a partire dalla nascita (yoga gravidanza, post parto, mamma bebè, in fascia, mamma bambino 18-36mesi), passando dall’età evolutiva (Giocayoga 4-9 anni) fino all’età adulta nelle modalità intensive dello yoga sequence based (Yoga dinamico), statiche yin based (Meditazione & yoga Nidra e campane tibetane), o yoga classico Hatha based (Yoga Ratna) e infine yoga bisogni speciali (Yoga terapeutico individuale).

a cura di Elena De Donato

Filosofia, Psicopedagogia, Insegnante e formatrice Yoga 0-90, Special needs, Trauma informed e High sensitivity Yoga®️

BIBLIOGRAFIA E RICERCHE

. Peter Levine – “Somatic experiencing: esperienze somatiche nella risoluzione del trauma” – ed. Astrolabio 2014

. Bessel Van Der Kolk – “il corpo accusa il colpo” – Ed. raffaello Cortina 2015

. Stephen W. Porges – La guida alla teoria polivagale. Il potere trasformativo della sensazione di sicurezza – Giovanni Fioriti Editore – 2018

. Brandon Adams, Mark Stephens, Margaret A. Howard – “Teaching Trauma-Sensitive Yoga: A Practical Guide” – 2018

. Marilia Albanese, Fiorenza Zanchi, Gabriella Cella – “I chakra l’universo in noi’ – Ed. Xenia tascabili 1999

. E. De Donato – Yoga nel corpo: embodiment o disembodiment? – Yoga Magazine.it2022 –https://www.yoga-magazine.it/2022/02/yoga-nel-corpo-embodiment-o-disembodiment/ 

EFFETTI DELLO YOGA SU:

. Plasticità cerebrale – Meditation experience is associated with increased cortical thickness. Lazar S. W. et al., (2005).

. Tolleranza al dolore – Insular cortex mediates increased pain tolerance in yoga practitioners. Cereb Cortex. 24(10):2732-40 – Villemure C, Ceko M, Cotton VA, Bushnell MC. (2014). 

. Plasticità neuronale –  Serum cortisol and BDNF in patients with major depression – effect of yoga. International Review of Psychiatry vol 28, issue 3: Yoga and Mental Health – Naveen, G.H., Varambally, S.,Thirthalli, J., Rao, M., Christopher, R., Gangadhar, B.N. (2016).

. Ansia e depressione – Yoga for anxiety: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials – Cramer et al., 2018.

ARTICOLI MELOGRANO CORRELATI:

. Yoga e benessere: il risveglio della seconda giovinezza – E. De Donato 2018

. Yoga focus antistress: alla guida della saggezza del corpo – E. De Donato 2019

.  Yoga sostenibile nella quotidianità a casa – E. De Donato 2020

. Chi lo dice che… “Lo yoga allontana dalla scienza?” – E. De Donato 2021

. Chi lo dice che… “Lo yoga è una pratica terapeutica?” – E. De Donato 2022

. Yoga e disturbi alimentari: tornare a fluire nell’onda che cura – E. De Donato 2024

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