La bellezza è la ricerca della raffinatezza, è l’insieme delle caratteristiche esteriori che derivano
dalla cura dell’armonia interna.

Questo è il concetto di bellezza giapponese, differente da quello Occidentale, dove bellezza è qualcosa di visibile, tangibile, che spesso rispecchia esempi visibili nel mondo esterno.

Circa sei secoli fa, proprio in Giappone nasce il massaggio “dell’eterna giovinezza”, con il nome di Kobido, che racchiude un insieme di sfioramenti, percussioni, vibrazioni eseguiti unicamente con le mani, allo scopo di donare alla pelle del viso elasticità e lucentezza, coinvolgendo anche la sfera emotiva attraverso un rilassamento profondo ed il raggiungimento di un rinnovato equilibrio fra la sfera fisica ed emotiva.

Il massaggio al viso Kobido favorisce l’idratazione della pelle, la produzione naturale di collagene ed elastina, libera dalle tossine, migliora il microcircolo, allevia le emicranie e migliora la qualità del riposo.

Molte delle manualità eseguite hanno effetti drenanti ed i punti di digitopressione aiutano chi lo riceve a rilassarsi, ritrovando la pace interiore.

Il kobido massage viene eseguito utilizzando tonico, olio neutro per massaggi e crema viso  idratante; non ha particolari controindicazioni ed è indicato per uomini e donne.

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A cura di Silvia Matteuzzi, Massoterapista