Leggere insieme

Se si chiede ad un adulto quale sia il primo libro che ricorda, difficilmente risponderà citando il titolo di un libro letto da solo ma parlerà di un ricordo ancora più lontano, di un libro che qualcuno ha letto per lui.

Il raccontare storie, leggere libri ai bambini è una pratica antichissima il cui scopo primario era strettamente educativo. Con il passare del tempo molti studi hanno dimostrato che la pratica della lettura ad alta voce ai bambini favorisce positivamente anche le capacità relazionali (è un modo di relazionarsi molto stretto) e quelle cognitive (si sviluppa più precocemente la comprensione del linguaggio. Ma questione ben più fondamentale è il fatto che un bambino lettore sarà un adulto lettore anche se, soprattutto nella preadolescenziale, mostrerà momenti di disinteresse nei confronti di questa pratica.
Molti genitori ritengono che leggere ad alta voce sia una competenza da professionisti, che si acquisisce dopo una formazione ad hoc. Non è così.
La lettura con un bambino piccolo è in primo luogo un momento di condivisione intimo e, all’inizio, esclusivo che qualunque genitore può garantire.
Ci sono semplici regole, più che altro accorgimenti, che possono rendere questo momento molto piacevole e davvero proficuo:
1. scegliere un luogo confortevole e riparato da eventuali fonti di disturbo
2. leggere lentamente e a voce alta. Non è necessario recitare, ma “fare le voci” degli eventuali personaggi piace molto ai bambini e li rende più attenti
3. indicare sempre le figure di cui si legge o lasciarle indicare al bambino se abbastanza grande
4. tenere in mano il libro in modo che anche il bambino possa toccarlo e sfogliarlo
5. dare al bambino la possibilità di fare domande e di interrompere la lettura per capire meglio il testo
6. far scegliere al bambino i libri da leggere (in una selezione di libri fatta in precedenza dal genitore)
7. non stancarsi mai di leggere e rileggere i libri preferiti del bambino
8. portarlo in biblioteca
Di solito sono due le domande più importanti che si pongono i genitori: a che età cominciare? e quali libri scegliere?
Alla prima domanda la risposta è molto semplice: il prima possibile, ovviamente con libri adatti all’età e con la consapevolezza dell’effettiva capacità di concentrazione di un lattante.

La risposta alla seconda domanda è un po’ più complicata. Ottime bibliografie si possono facilmente trovare su internet, quella proposta dall’associazione Nati per Leggere è un ottimo punto di partenza. Buoni consigli si possono chiedere anche al proprio bibliotecario. Ma la scelta vera, inutile negarlo, dipende dai gusti sia di chi legge sia di chi ascolta.

Un buon modo per approcciarsi alla lettura ad alta voce ai bambini è andare insieme ad incontri in cui lettori leggono a gruppi ristretti di bambini. In questo modo ci si potrà confrontare con persone più “esperte” e ricevere qualche consiglio.

Nel nostro territorio sono molte le iniziative a riguardo, una di queste si terrà presso la Libreria il Gabbiano sabato 9 aprile alle 16.30 a cura dell’Atelier della Lettura. Patrizia Franchini leggerà il suo libro Ti racconto una storia e seguirà un piccolo laboratorio creativo.

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