Le giornate si accorciano, le temperature si abbassano, la voglia di portare i bambini fuori a giocare inizia a scemare e così improvvisamente i bambini si ritrovano a giocare solo in ambienti chiusi.
A questo si aggiunge il timore di genitori e nonni che credono che i bambini si ammalino più facilmente con il freddo, ma i pediatri ormai sono concordi nell’affermare che è vero proprio il contrario. Nei loro ambulatori infatti si presentano meno frequentemente i bambini abituati a giocare e fare a sport all’aria aperta di quelli apparentemente protetti tra le mura di casa.
Molte delle malattie stagionali, infatti, si propagano più facilmente in ambienti chiusi in cui i germi prolificano più facilmente e dove il contagio da un bambino all’altro è più facile.
Quindi oltre a cambiare aria agli ambienti chiusi è bene cambiare aria anche… ai polmoni.
Ricordiamo poi un importantissimo aspetto: al giorno d’oggi le malattie sono viste come problemi da evitare a tutti costi. Tuttavia è grazie ai piccoli malanni di stagione che l’apparato immunitario del bambino si rinforza e diventa maturo.
Quindi cappello, sciarpa e via! Perché una corsa all’aria aperta al giorno, toglie il medico di torno!