Intersessualità è un termine ombrello che si coniuga in esperienze talvolta molto diverse tra di loro.
Per capire meglio partiamo dal sesso assegnato alla nascita che fa riferimento allo status di maschio, femmina o persona intersessuale sulla base di caratteristiche anatomiche.
Neonatə che nascono con il pene e i testicoli vengono assegnati maschi alla nascita (AMAB), mentre neonatə che nascono con la vulva vengono assegnate femmine alla nascita (AFAB).
Alcunə bambinə nascono tuttavia con condizioni intersex, ovvero con caratteristiche congenite che differiscono dalle stereotipiche apparenze anatomiche di maschio o femmina.
Il termine inglese ‘Intersex’ potrebbe essere letteralmente tradotto come “intersesso”, ossia tra i sessi. Ma sebbene le persone intersex non siano “tra i sessi”, possono avere delle variazioni nelle caratteristiche dei genitali esterni e interni. Il biologo nordamericano, R. Goldschmidt nel 1917, usò per la prima volta il termine Intersex durante i suoi studi sull’effetto degli ormoni nello sviluppo degli aspetti sessuali delle farfalle.
Nel 2006 la Chicago Consensus Conference ha coniato il termine DSD (Disordine dello Sviluppo del Sesso) raggruppando al suo interno tutte le condizioni intersessuali. La parola disordine porta però con sé l’idea di qualcosa al di fuori dell’ordine delle cose, alcune associazioni usano la versione meno stigmatizzante, di “differenze dello sviluppo del sesso”
Viene, attualmente più utilizzato l’acronimo VCS (Variazioni delle Caratteristiche del Sesso) dall’attivismo, dalle scienze sociali, nell’ambito dei diritti umani, questo perché variazione è maggiormente inclusivo e porta un messaggio body positive.
È sempre meglio capire quale termine preferiscono usare le persone direttamente coinvolte, invece di decidere per loro.
Le persone intersessuali potrebbero ritrovarsi ad affrontare più livelli di difficoltà, alcune di queste possono essere:
L’intersessualità è un argomento complesso e delicato, la sua gestione richiede un approccio rispettoso e informato, che dia valore alle esigenze e ai diritti delle persone coinvolte.
Ecco alcuni spunti di riflessione:
La tutela delle condizioni intersessuali è ancora scarsa e spesso afflitta da paradossi derivanti da pratiche mediche gestite male e con poca competenza o riflessione.
È fondamentale l’impegno collettivo per sensibilizzare e promuovere conoscenza e comprensione, per garantire una sempre maggiore consapevolezza e rispetto per le persone coinvolte e creare un ambiente inclusivo.
a cura di Lorenza Magni, psicologa-psicoterapeuta
Contatti
cell. 3478295849
email psicologia@centroilmelograno.it
Marzo è il mese portatore di cambiamento. E’ il passaggio dal freddo invernale al tepore della primavera. Marzo è anche il mese dedicato alla... Continua a leggere
Lo sviluppo del linguaggio è una tappa fondamentale nella crescita di ogni bambino, ma non sempre avviene allo stesso ritmo per tutti. In alcuni... Continua a leggere
Via Cadorna 12/d
Vimercate , Italia
20871 Italia
Via Cadorna 17
Vimercate , Italia
20871 Italia
Via Moneta
Vimercate , Italia
20871 Italia
Telefono: +39 347 829 58 49
© 2018 Centro Il Melograno A.P.S. - Psicologia e Servizi alla Persona - C.F. 94060860155