Le luminarie si accendono, le finestre delle case iniziano a mostrare uno strano fermento, le liste dei regali da fare (e da ricevere) si allungano e, in lontananza, iniziano a vedersi le vacanza di Natale.

Quello che sta per arrivare è un periodo magico per i bambini e anche per gli adulti che con loro condividono la vita.

Le giornate diventano sempre più fredde e la voglia di passare il tempo in casa per fare le decorazioni aumentano le possibilità di condivisione tra grandi e piccini. E poi… le vacanze: bambini a casa da scuola, genitori a casa dal lavoro. Ed ecco che improvvisamente ci viene regalato del tempo, tempo che normalmente non si ha nello scorrere veloce della quotidianità.

Il regalo più bello che si possa fare a se stessi e ai propri bambini è quello di approfittare di queste giornate “lente” per riscoprirsi un po’, per condividere insieme momenti di relax.

Non è necessario imbarcarsi in incredibili avventure, è sufficiente fare insieme a loro cose che normalmente non si fanno: leggere un libro abbracciati sotto una coperta, guardare insieme un cartone animato magari in pigiama e con una cioccolata calda in mano, confezionare insieme i regali di Natale (le confezioni fai da te a volte non sono le più belle, ma sono sempre le più apprezzate), preparare insieme un piatto per il Cenone (anche se magari non verrà buonissimo) o più semplicemente ancora indossare sciarpa, guanti e cappello, dimenticarsi per un po’ di essere adulti e giocare insieme ai propri bambini all’aria aperta. Riscoprire le attività più semplici sarà un’occasione fantastica per recuperare un po’ di intimità: piccoli gesti che renderanno tutti più felici e che potrebbero poi essere riproposti durante l’anno anche quando il lavoro e la scuola saranno ricominciati.

Le vacanze di Natale, infine, sono un’ottima occasione per riscoprire la dimensione familiare che negli ultimi anni si sta perdendo: aprire le porte di casa a nonni, zii e cugini sarà un ottimo modo per far scoprire ai bambini un mondo di relazioni diverse rispetto a quelle che vivono quotidianamente e che potrebbero decidere di coltivare anche durante il resto dell’anno.